Quando fare la prima visita

Non è mai troppo presto, non è mai troppo tardi...

La visita ortodontica, effettuata da uno specialista scrupoloso, è sempre utile.
Lo specialista, qualificato, è in grado di capire se sia necessaria o meno una terapia ortodontica e quale sia il momento più opportuno per iniziarla.
Possiamo distinguere diverse fasi del trattamento, in funzione dell’età in cui questo venga iniziato.

 

Età infantile: terapia intercettiva.

In questo periodo è importantissimo effettuare una visita di controllo, anche se apparentemente non vi siano problemi.
La visita di uno specialista ortodontista, dovrebbe rientrare tra quelle effettuate, di routine, nei bambini in crescita. Spesso è possibile prevenire problemi futuri, ben più seri ed economicamente più impegnativi da affrontare. Il più delle volte, una visita precoce serve, semplicemente per escludere la presenza di problemi dentali, al momento presente, per instaurare un programma di controlli nel tempo e, cosa molto importante, per abituare il bambino alll’ambiente ed alla figura dell’ortodontista.

 

Adolescenza: terapia ortodontica propriamente detta.

Questa è una fase  molto variabile, per quel che riguarda, l’età. Il momento ideale, per iniziare un trattamento ortodontico completo, è quando sono presenti tutti i denti permanenti. L’età può variare dai 12 ai 16 anni. Come nel caso precedente, è bene farsi visitare per poter definire, in funzione dei problemi presenti, quale sia il momento migliore per iniziare la cura.

 

Età adulta: terapia ortodontica “correttiva”.

Sorridere è bello a tutte le età.
Si pensa, generalmente, che l’ortodonzia sia utile solo da bambini. Questo non è vero. Nell’adulto, a qualunque età, è possibile effettuare un trattamento ortodontico. Non è mai troppo tardi per prendersi cura della propria salute e per prevenire l’insorgere di complicazioni.
Lo spostamento dei denti è determinato dagli stessi meccanismi, sia nel bambino che nell’adulto.
Si affronta una terapia ortodontica da adulti al fine di curare l’allineamento dei denti, ristabilire l’estetica del sorriso, e  migliorare le problematiche funzionali, causate sempre dal disallineamento dei denti, che coinvolgono la salute gengivale, le articolazioni temporo mandibolari e la muscolatura masticatoria.
Nel bambino e nell’adolescente il trattamento ortodontico è finalizzato a conseguire gli stessi obiettivi dell’adulto, ma anche a prevenire le deviazioni di crescita delle strutture ossee ed i disallineamenti dentali o a scoprirli precocemente.